Enel X ha siglato un accordo con Marchesi Antinori, azienda leader nel settore vitivinicolo in Italia, per la fornitura di impianti fotovoltaici, analisi per individuare le attività da efficientare in ottica di sviluppo sostenibile e stazioni di ricarica per auto elettriche, in modo da supportare il percorso di efficientamento energetico delle attività di produzione.
L’azienda insieme a Cogenio, piattaforma di servizi per l’efficienza energetica e partner di Enel X, installerà e gestirà due impianti fotovoltaici in due cantine di Marchesi Antinori per l’intera durata dell’Energy Performance Contract. Un impianto avrà una potenza di 1,3 MW e potrà produrre circa 1,7 mln di KWh di energia elettrica all’anno evitando l’immissione in atmosfera di oltre 780 tonnellate di CO2; l’altro impianto avrà una potenza di 500 KW e potrà produrre circa 730mila KWh di energia all’anno consentendo di risparmiare all’atmosfera oltre 330 tonnellate di CO2.
L’accordo prevede che Enel X effettui un’analisi puntuale dei livelli di efficienza energetica delle attività delle cantine, individuando eventuali aree sulle quali intervenire. Enel X Way, la società di Enel dedicata alla mobilità elettrica, si occuperà dell’installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici a disposizione dei dipendenti di Marchesi Antinori presso le sedi dell’azienda, oltre ad una stazione di ricarica fast da 75kW disponibile per il pubblico.
“Grazie al progetto con Marchesi Antinori confermiamo la leadership nello sviluppo di sistemi di efficienza energetica che attraverso soluzioni integrate di elettrificazione dei consumi, la generazione distribuita, e programmi di flessibilità per contribuire alla stabilità della rete elettrica, consentono ai nostri partner di essere sostenibili e di creare valore al business” ha dichiarato Augusto Raggi, Responsabile di Enel X Italia “Vogliamo supportare le eccellenze italiane del settore vitivinicolo che decidono di intraprendere questo percorso virtuoso accompagnandole sin dall’inizio con analisi preliminari, fino ad arrivare agli interventi necessari con l’obiettivo di trasformare l’utilizzo del vettore energetico in un’opportunità di crescita economica e ambientale”.