Il Cda di Terna ha esaminato e approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2022 da cui emergono le seguenti evidenze:
- Ricavi a 1.992,4 milioni (1.889,9 milioni nei 9M21, +5,4%)
- EBITDA a 1.412,2 milioni (1.365,0 milioni nei 9M21, +3,5%)
- Utile netto di Gruppo a 586,9 milioni (580,4 milioni nei 9M21, +1,1%)
- Investimenti a 1.033,1 milioni (922,7 milioni nei 9M21, +12,0%)
- Indebitamento finanziario netto a 8.651,4 milioni (10.002,5 milioni al 31 dicembre 2021)
Il Consiglio inoltre ha deliberato un acconto sul dividendo 2022 pari a 10,61 centesimi di euro per azione (+8% rispetto all’acconto 2021), in linea con l’attuale Dividend Policy del Gruppo, che verrà posto in pagamento a decorrere dal 23 novembre 2022.
Grazie alle iniziative a beneficio del sistema elettrico volte a incrementarne ulteriormente l’efficienza, il management ha migliorato la guidance per il 2022: previsto un EBITDA pari a 2 miliardi e un EPS pari a 0,42 euro.
(segue approfondimento)