algoWatt – Ricavi +47,7% e utile netto -33% nei 9M 2022

Nei 9M2022 i ricavi del Gruppo algoWatt ammontano a 20,8 milioni, in progresso del 47,68% rispetto al corrispondente periodo 2021.

Un incremento dovuto principalmente all’impatto economico positivo di un atto transattivo perfezionato, nel mese di agosto, dalla società controllata sud africana TerniEnergia Project, che ha comportato la rilevazione di un provento straordinario per circa 7,8 milioni.

Da rilevare il consistente contributo ai ricavi derivante dai risultati delle attività riferibili alla progettazione e sviluppo software, prodotti e soluzioni per i settori energy, utility, mobilità, pari a circa 7,5 milioni.

La parte residua dei ricavi si riferisce all’attività di realizzazione di progetti nell’ambito delle attività di riqualificazione energetica degli edifici e di energy saving per 1,1 milioni, all’attività di O&M di impianti fotovoltaici per 0,8 milioni.

Nei ricavi sono inoltre registrati i risultati dell’attività di Ricerca & Innovazione e trasferimento tecnologico che hanno contribuito per circa 1,4 milioni, le capitalizzazioni su progetti sviluppati con risorse interne, per 1,7 milioni. Infine, circa 0,4 milioni emergono dalla rilevazione di alcuni crediti d’imposta relativi all’attività di ricerca e sviluppo e alla formazione.

L’EBITDA si attesta a 8 milioni, a fronte del deficit di -0,4 milioni al 30/09/2021, con Ebitda Margin pari al 38,36%.

L’EBITDA Adjusted, rappresentativo dell’EBITDA attribuibile all’attività ordinaria, (calcolato come EBITDA al lordo dei costi relativi alla ristrutturazione, per 311 mila euro, e agli “altri costi operativi”, per 267 mila euro, “sopravvenienze passive”, per 163 mila euro e senza considerare il contributo straordinario dell’atto transattivo della società TerniEnergia Project pari a 7,6 milioni) si attesta a 1 milione, rispetto a 0,7 milioni dei 9M21. L’EBITDA margin adjusted ammonta a circa il 7,8% (4,8% al 30 settembre 2021).

L’EBIT è pari a 4,2 milioni, a fronte del deficit di 3,8 milioni al 30/09/2021.

Il Risultato ante imposte si attesta a 3,8 milioni (3,4 milioni al 30 settembre 2021; in miglioramento del 10,1%). Si ricorda che il risultato al 30 settembre 2021 era stato positivamente influenzato dagli effetti dell’accordo di ristrutturazione con banche e obbligazionisti, che aveva comportato la rilevazione di un provento finanziario di oltre 8 milioni.

Il Risultato netto, dopo l’imputazione di imposte per 1,1 milioni, è pari a 2,7 milioni in diminuzione rispetto al corrispondente dato dell’esercizio precedente ( 4 milioni al 30/09/2021; -33%) per gli effetti sopra descritti.

La Posizione Finanziaria Netta è pari a 13,2 milioni (12,8 milioni al 31/12/2021; +5,73%), con un indebitamento suddiviso in quota a breve per 1,6 milioni e quota a lungo per 11,6 milioni.

L’indebitamento corrente al 30 settembre 2022 accoglie principalmente le linee di credito a breve termine utilizzate come anticipo fatture. La parte non corrente dell’indebitamento accoglie principalmente l’esposizione residua nei confronti delle banche, per la quale l’Accordo Finanziario sottoscritto lo scorso anno prevede limitati rimborsi per il 2023 e 2024 (pari a circa 1,2 milioni all’anno) senza la maturazioni di interessi passivi. Il rimborso della parte residua dopo i rimborsi del 2023 e del 2024 è legato al cosiddetto “evento di liquidità” definito dall’Accordo Finanziario e relativo alla vendita di algoWatt da realizzarsi a partire dal giugno 2025.