Nei primi 9M 2022 i ricavi netti rettificati del gruppo BFF sono stati pari a 275 milioni, di cui 124 milioni provenienti dal Factoring, Lending & Credit Management, 41,1 milioni da Securities Services, 45,7 milioni da Payments, e 64,2 milioni mln dal Corporate Center (incluse le sinergie).
Il conto economico consolidato contabile al 30/9/2022 include DEPObank per l’intero periodo, a differenza del conto economico consolidato contabile al 30/9/2021, che include DEPObank da marzo 2021 a settembre 2021. I dati economici rettificati dei primi 9 mesi del 2022 e dei primi 9 mesi del 2021 includono DEPObank per l’intero periodo.
I costi operativi totali rettificati, considerando anche gli ammortamenti, sono stati pari a 121 milioni, mentre le rettifiche su crediti e gli accantonamenti per rischi e oneri sono stati pari a 3,8 milioni.
L’utile netto rettificato è pari a 105,4 milioni (+33% a/a), e l’utile netto contabile si attesta a 93 milioni vs 240 milioni del pari periodo del 2021 che includeva gli impatti positivi derivanti dal riconoscimento del badwill di DEPObank e della goodwill tax step–up avvenuta nel 1° semestre 2021.
Il portafoglio dei crediti è pari a 4.760 milioni, in crescita di 1,3 miliardi a/a (+37% a/a)
ai massimi storici, con una forte performance dell’Italia, in crescita del 56% a/a.
Le Sofferenze (“non–performing loans”, “NPLs”) nette, escludendo i Comuni italiani in dissesto, si sono attestate a 7,6 milioni, pari allo 0,2% dei crediti netti (1,8% includendo i Comuni italiani in dissesto), con un Coverage ratio del 69%, in diminuzione di 0,9 milioni rispetto ai primi 9 mesi 2021.
Il Costo del Rischio annualizzato sui crediti è pari a 10,6bps nei primi 9 mesi 2022, in aumento rispetto ai periodi precedenti in relazione principalmente ad accantonamenti specifici per esposizioni verso il settore privato. Il costo del rischio era pari a zero sia alla fine di dicembre 2021.
Gli NPLs netti totali ammontano nei primi 9 mesi 2022 a 86 milioni, aumentati di 13,7 milioni da fine dicembre 2021.
Solida posizione di capitale, con il CET1 ratio al 13,8% e il TCR al 19,3% escludendo l’utile netto del 3Q 2022; 15,1% e 20,7% includendo utile netto del 3Q 2022.
Il Gruppo ha mantenuto anche un solido livello di liquidità, con un Liquidity Coverage Ratio (LCR) del 182,6% al 30 settembre 2022. Il Net Stable Funding Ratio (NSFR) e il coefficiente di leva finanziaria, alla medesima data, erano pari rispettivamente a al 146,8% e al 4 per cento.
BFF informa informa di aver maturato nel 3Q 2022 36,8 milioni di dividendi, da portare in pagamento successivamente all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti ad aprile 2023.
Infine, BFF informa di aver ottenuto conferma dalla Corte di Giustizia dell’UE il diritto di recuperare almeno 40 euro per ogni fattura scaduta verso la Pubblica Amministrazione, con una conseguente ulteriore riserva fuori bilancio di 237 milioni e circa 50 milioni di ratei che maturano annualmente.