Terna – Ebitda +3,5% a 1,4 mld e investimenti +12% a 1 mld nei 9M22, alza target Ebitda FY22 a 2 mld

Nei primi nove mesi 2022 i ricavi del Gruppo Terna ammontano a 1.992,4 milioni, in aumento del 5,4% rispetto al corrispondente periodo del 2021.

Un risultato dovuto prevalentemente alla crescita delle Attività Regolate (+4,7% a 1.720,2 milioni, il 86,3% del fatturato totale), ascrivibile principalmente ai maggiori meccanismi incentivanti output-based al netto della riduzione del WACC riconosciuto per il 2022, unita al contributo delle Attività Non Regolate (+10,4% a 271,6 milioni, il 13,6% del totale) che riflettono in particolare l’apporto derivante dalle attività del Gruppo LT in ambito smart grids.

L’EBITDA cresce del 3,5% a 1.412,2 milioni e riflette il miglior risultato delle Attività Regolate.

L’EBIT sale del 2,6% a 896,3 milioni, a valle di ammortamenti e svalutazioni per 515,9 milioni (+5,1%).

L’utile netto di Gruppo si attesta a 586,9 milioni, in aumento del 1,1% rispetto ai 580,4 milioni dei primi nove mesi del 2021.

L’indebitamento finanziario netto si attesta a 8.651,4 milioni, in miglioramento rispetto ai 10.002,5 milioni di fine 2021. Il consistente incremento del patrimonio netto di Gruppo e il contestuale decremento dell’indebitamento finanziario netto sono principalmente determinati dall’emissione ibrida green per un importo di 1 miliardo, effettuata a febbraio, contabilizzata come strumento di equity, nonché da un miglioramento del circolante nel periodo.

Gli investimenti complessivi realizzati nel periodo sono pari a 1.033,1 milioni, in crescita del 12,0% rispetto ai 922,7 milioni del corrispondente periodo del 2021.

Grazie alle iniziative a beneficio del sistema elettrico volte a incrementarne ulteriormente l’efficienza, il management ha innalzato la guidance per il 2022: previsto un EBITDA pari a 2 miliardi e un EPS pari a 0,42 euro.

Inoltre, il Cda ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo ordinario dell’esercizio 2022 pari a 10,61 centesimi di euro per azione, in crescita dell’8% rispetto all’esercizio precedente, in linea con la Dividend Policy presentata nell’aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025.

L’acconto sul dividendo verrà posto in pagamento a decorrere dal 23 novembre 2022, previo stacco cedola in data 21 novembre 2022.