Tim – 9 mesi 2022, ricavi +0,5% ma chiude in rosso di 2,7 mld

Ieri a mercati chiusi il Cda di Tim ha approvato i risultati al 30 settembre 2022. Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi da servizi a livello di gruppo riportano una crescita su base annua dello 0,5% a 10,8 miliardi, mentre nel terzo trimestre si incrementano del 3,0% a 3,7 miliardi. I ricavi totali diminuiscono dell’1,6% a 11,5 miliardi nei 9 mesi e aumentano dell’1,1% nel trimestre a 3,9 miliardi.

L’Ebitda organico di gruppo è pari a 4,5 miliardi nei nove mesi, con un trend in miglioramento nel terzo trimestre.

Il risultato netto dei primi nove mesi del 2022 attribuibile ai Soci della Controllante registra una perdita di -2,7 miliardi (-2,25 miliardi nel trimestre), a seguito della svalutazione di imposte anticipate per 2 miliardi.

Si registra un’ulteriore accelerazione di Tim Brasil, con ricavi da servizi ed Ebitda in crescita rispettivamente del 18,4% e del 16,2% nei nove mesi e del 24,7% e 24,5% nel terzo trimestre.

Il Gruppo ha raggiunto il 90% del target di contenimento dei costi per l’intero 2022.

Nel trimestre, Tim ha rafforzato la posizione di liquidità incassando 1,3 mld dalla cessione della quota indiretta in Inwit e 2 mld del finanziamento garantito da Sace. L’indebitamento finanziario netto after lease è pari a 20,1 mld, dopo l’esborso di 1,7 mld per il pagamento dell’ultima tranche dello spettro 5G in Italia.