Banca Finnat – Margine di intermediazione a 48 milioni (-1,5% a/a) nei 9M 2022

Nei primi 9M 2022 il margine d’intermediazione si è attestato a 48,05 milioni, in calo dell’1,5% rispetto al pari periodo del 2021.

Una dinamica al cui interno si saldano una crescita del 5,8% a 2,22 milioni delle commissioni nette; una diminuzione del 16,2% a 6,68 milioni del margine di interesse per il minor contributo derivante dalle operazioni sul portafoglio di proprietà della Banca; un calo di 1,9 milioni nel risultato netto dell’attività di negoziazione che al 30 settembre 2022 è negativo per 0,5 milioni vs un saldo positivo di 1,4 milioni a consuntivo dei primi nove mesi del 2021.

In aggiunta, si rilevano minori dividendi e proventi simili per 0,17 milioni (da 0,72 a 0,55 milioni) e maggiori utili per 0,76 milioni da Cessione di attività finanziarie valutate
al costo ammortizzato e attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (saldo positivo di 0,84 milioni al 30 settembre 2022 vs 0,1 milioni).

Le rettifiche di valore nette per rischio di credito per complessivi assommano a 3,47 milioni a fronte di rettifiche pari a 0,15 milioni effettuate nei 9M 2021.

I costi operativi diminuiscono del 3,2% a 38,3 milioni da 39,6 milioni, determinando un miglioramento del Cost/Income ratio dal precedente 81,5% al 79,7%.

L’utile netto di Gruppo si riduce a 3 milioni da 4,3 milioni.

Le masse totali si attestano a 17,1 miliardi, in diminuzione del 5% rispetto a fine anno 2021, scontando principalmente il ribasso degli indici azionari e obbligazionari del periodo, in parte compensato dai conferimenti netti.

Il CET1 capitale ratio sale al 33,1% dal 31,1%  a fine anno 2021.