Il gruppo Bialetti ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi in aumento del 6,3% a 110,2 milioni, grazie alle vendite effettuate nel Mondo Caffè (+11,5% a 87 milioni) che hanno assorbito le performance negative del Mondo Casa (-9,4% a 23,2 milioni).
Positivo lo sviluppo del mercato estero, conseguito anche mediante le filiali commerciali aperte negli USA sul finire del 2020 e in Australia a fine 2021, e lo sviluppo del canale e-commerce, oltre alla ripresa del mercato italiano in seguito al rallentamento della pandemia.
L’Ebitda normalizzato è salito da 12,6 milioni a 13,9 milioni, per effetto principalmente della ripresa dei volumi di vendita del canale Retail che unitamente all’incremento dei prezzi di vendita ha consentito di realizzare una marginalità tale da compensare parzialmente l’incremento dei costi delle materie prime (in particolare dell’alluminio), dell’energia e dei trasporti che ha caratterizzato e messo in difficoltà i mercati nel corso del 2022.
L’indebitamento finanziario netto di gruppo al 30 settembre 2022 è pari a 110,7 milioni rispetto a 105,2 milioni al 31 dicembre 2021. La posizione finanziaria netta normalizzata, rilevante ai fini del rispetto dei covenants, è pari a 84,5 milioni (79,4 milioni al 31 dicembre 2021).
