Nel terzo trimestre 2022 i ricavi adjusted sono pari a 188 milioni e registrano un incremento di 65 milioni rispetto al terzo trimestre 2021 proforma (123 milioni), principalmente per effetto delle maggiori produzioni (nel periodo pari a 1,0 TWh, in crescita del 24%) riconducibili alla maggiore capacità installata (571 MW di cui 389 MW eolico
e 182 MW solari) sia a seguito delle recenti acquisizioni che all’entrata in esercizio dei parchi sviluppati internamente in Regno Unito, Francia e Polonia nel corso del 2022.
I maggiori prezzi di mercato hanno influito solo in parte sui risultati in quanto il Gruppo adotta una policy di copertura che prevede vendite attraverso tariffe fisse, contratti PPA a condizioni prestabilite e vendite a termine tramite contratti derivati di natura finanziaria di copertura.
L’Ebitda adjusted, al netto degli special items, si attesta a 133 milioni, in aumento di 58 milioni rispetto ai 75 milioni registrati nel 3Q21 proforma.
L’Ebit adjusted è stato pari a 75 milioni (25 milioni nel 3Q21 proforma) dopo ammortamenti per 59 milioni (51 milioni nel 3Q21), principalmente a seguito del contributo degli asset eolici e fotovoltaici acquisiti in Italia e all’estero, oltreché del pieno contributo dei nuovi parchi entrati in operatività in Regno Unito, Francia e Polonia sviluppati internamente, solo in parte compensati da minori ammortamenti per il raggiunto termine della vita utile di alcune componenti di parchi eolici in Italia.
Il risultato netto delle attività continue adjusted è pari a 51 milioni in sensibile aumento rispetto al 3Q21 proforma (13 milioni) in considerazione dei già commentati risultati operativi ed i minori oneri finanziari, in riduzione a seguito del pieno contributo delle operazioni di liability management effettuate nel corso del secondo semestre 2021.
La voce non include l’impatto della normativa “Windfall Tax” in Romania (oneri per 8 milioni, al netto delle relative imposte), degli effetti dell’applicazione dell’art.15-bis del D.L. 4/2022 (Sostegni-Ter) (oneri per 4 milioni, al netto delle relative imposte) e dell’art.37 del D.L. 21/2022 in Italia pari a circa 1 milione; tali poste, di carattere straordinario e temporaneo, sono state isolate come special items.
Il risultato netto di Gruppo adjusted, inclusivo anche del contributo di ERG Power, proprietaria dell’impianto CCGT rilevato nelle attività discontinue in base alle regole dell’IFRS 5, è stato pari a 64 milioni, in sensibile aumento rispetto al risultato del 2021 (30 milioni), in considerazione dei già commentati migliori risultati operativi ed i minori oneri finanziari.
Il risultato netto di Gruppo è stato pari a 54 milioni in sensibile aumento rispetto ai 9 milioni del 3Q21 proforma. Il risultato beneficia dei già commentati migliori risultati operativi e comprende altresì i già citati effetti legati alle misure impositive urgenti in materia di contenimento dei prezzi dell’energia (pari a circa 14 milioni), in particolare in Italia ed in Romania ed il contributo di ERG Power, proprietaria dell’impianto CCGT
per il quale è prevista la cessione.
Nel 3Q22, gli investimenti sono stati pari a 605 milioni (49 milioni nel 3Q21 proforma) e si riferiscono principalmente all’acquisizione di parchi solari (118 milioni) ed eolici (396 milioni) in Italia ed al proseguimento delle attività di sviluppo organico (91 milioni rispetto ai 49 milioni nel terzo trimestre 2021 proforma), in particolare le costruzioni dei parchi eolici in UK per circa 179 MW, Polonia per 36 MW e Svezia per 62 MW, all’avvio delle attività di costruzione in Italia per 47 MW Greenfield e di Repowering sui parchi italiani per circa 193 MW di nuova capacità eolica. Sul solare Italia proseguono le attività di revamping degli impianti, volte a garantire una maggiore efficienza degli stessi.
L’indebitamento finanziario netto per “attività continue” adjusted risulta pari a 1.542 milioni, in aumento (+524 milioni) rispetto al 30 giugno 2022 (1.019 milioni). La variazione riflette l’impatto delle recenti acquisizioni in Italia (514 milioni), gli investimenti del trimestre (91 milioni) principalmente legati al completamento dei parchi eolici nel Regno Unito, Polonia e Svezia, in parte compensato dal positivo flusso di cassa del periodo (79 milioni), oltreché dalla variazione di area di consolidamento con l’uscita del business termoelettrico, rendicontato tra le attività discontinue.
ERG Power, proprietaria dell’impianto CCGT, presenta una posizione debitoria al 30 settembre 2022 pari a 6 milioni di Euro.
L’indebitamento di fine periodo riflette il fair value negativo dei future commodities di circa 310 milioni (216 milioni al 30 giugno 2022).
L’indebitamento finanziario netto adjusted è rappresentato al netto degli effetti derivanti dall’applicazione dell’IFRS 16, non includendo pertanto l’attualizzazione dei pagamenti futuri dei canoni di locazione pari al 30 settembre 2022 a 159 milioni.
Guidance 2022
In un contesto normativo reso incerto da potenziali interventi governativi sui mercati Europei dell’energia, il Gruppo rivede al rialzo la previsione per l’Ebitda, ora compresa in un intervallo tra 520 e 550 milioni (in precedenza 485-515 milioni); confermati gli investimenti tra 900 milioni e 1 miliardo; in leggero calo l’indebitamento finanziario netto tra i 1.500 e i 1.600 milioni (in precedenza 1.550-1.650 milioni).