Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Giornata poco mossa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,3% e il Dax lo 0,6%, mentre il Ftse 100 cede lo 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq avanza dello 0,4% e lo S&P 500 dello 0,2%, mentre il Dow Jones perde lo 0,2%.
Nel corso dell’ultimo “Climate Finance Day”, tenutosi a Parigi a fine di ottobre, tre ong francesi (Oxfam France, Friends of the Earth France e Notre Affaire à Tours) hanno annunciato un’azione legale contro Bnp Paribas (+1,8%) tra i principali sponsor dell’evento, perché considerato il principale soggetto finanziatore dell’industria dei combustibili fossili in Europa. Le tre organizzazioni denunciano da oltre dieci anni le pesanti responsabilità della finanza nella crisi climatica.
Bnp Paribas è considerato il primo finanziatore globale delle otto principali multinazionali del petrolio e del gas statunitensi ed europee: Total, Chevron, ExxonMobil, Shell, British Petroleum, Eni, Repsol, Equinor, con 43 miliardi di dollari di finanziamenti erogati a sostegno delle attività di queste aziende tra il 2016 e il 2021.
Banco Santander (-1%) vede nell’America Latina una grande opportunità per crescere nella regione attraverso la sua rete finanziaria che si estende da Rio Bravo a Ushuaia. Lo ha sottolineato il presidente esecutivo del Gruppo durante la celebrazione del 75° anniversario della banca nella regione. Al recente XIX Meeting di Santander in America Latina, Ana Botín ha sottolineato: “L’America Latina sta meglio di quanto la gente pensi” e ha sottolineato che “negli ultimi decenni la regione ha fatto il suo dovere e la gestione macroeconomica è migliorata ed è tra le migliori al mondo.”
