Nei primi 9M 2022 i ricavi consolidati sono pari a 149,9 milioni, in crescita del 5,1% sul pari periodo del 2021.
I ricavi diffusionali del quotidiano (carta + digitale) ammontano a 31,7 milioni, in calo del 6,6% a/a. I ricavi diffusionali del quotidiano cartaceo ammontano a 16,4 milioni (–10,8% a/a), i ricavi diffusionali del quotidiano digitale ammontano a 15,3 milioni (–1,7% a/a).
I ricavi pubblicitari del gruppo aumentano del 5,3% a 60,6 milioni, i ricavi editoriali diminuiscono del 2,9% a 73,8 milioni, principalmente per la contrazione dei ricavi generati dalla vendita del quotidiano cartaceo; gli altri ricavi registrano una crescita da 9,1 a 15,6
milioni, principalmente grazie ai maggiori ricavi dell’area Cultura e dei prodotti più
innovativi dell’area Servizi Professionali.
Nei primi nove mesi del 2022 il portale ilsole24ore.com registra una media giornaliera di 1,1 milioni di browser unici – Fonte: Webtrekk – (-18,8% a/a). La componente video conta una media views mese pari a 16 milioni nei primi nove mesi del 2022 in calo del 3,9% rispetto al dato del 2021.
Indicatori in crescita sui social, in particolare Linkedin +13,5%, confermando oltre 1 milione di followers, Instagram +14%, Twitter +11% e Facebook +3,1% rispetto al 30 settembre 2021.
L’Ebitda aumenta del 28,6% a 17,1 milioni, una dinamica influenzata principalmente dalla crescita e da maggiori proventi operativi per 2,4 milioni, in parte compensata da un incremento dei costi; al netto di oneri e proventi non ricorrenti l’Ebitda è positivo per 14,5 milioni (+16% a/a).
L’Ebit si fissa a 4,8 milioni e si confronta con un Ebit positivo per 0,2 milioni del pari periodo del 2021; al netto di oneri e proventi non ricorrenti, l’Ebit è positivo per 2,3 milioni vs 0,7 milioni dell’anno precedente.
L’utile netto attribuibile ad azionisti della controllante è pari a 0,9 milioni vs una perdita di 3,7 milioni dei primi nove mesi del 2021; al netto di oneri e proventi non ricorrenti, il risultato netto è negativo per 1,7 milioni vs una perdita di 3,2 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2022 si riduce a 48,6 milioni dai 63,8 milioni a fine anno 2021, in relazione soprattutto all’andamento del capitale circolante netto incluso nei flussi di cassa dell’attività operativa.
