Mercati Usa – Prevista apertura ancora in rialzo

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,4-0,6%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street proseguendo il rally di ieri innescato dalla lettura dell’inflazione statunitense che ha alimentato le speranze di una Fed meno aggressiva sui tassi di interesse.

Chiusura in forte rialzo ieri per i principali indici americani, che hanno messo a segno una delle migliori sedute da oltre due anni trainata dal recupero del settore tecnologico. Il Nasdaq ha guadagnato il 7,4%, lo S&P 500 il 5,5% e il Dow Jones il 3,7%.

La frenata dei prezzi al consumo superiore alle attese nella prima economia mondiale ha riportato un clima di avversione al rischio, in scia alle speranze di un rallentamento nel ritmo delle strette da parte della banca centrale Usa.

Alcuni operatori hanno però avvisato che tali aspettative potrebbero essere mal riposte, dato che la Fed non riterrà di aver portato a termine il proprio obiettivo fino a quando l’inflazione non raggiungerà il target del 2%, ben al di sotto del 7,7% di ottobre.

Alcuni esponenti della banca centrale americana, come Lorie Logan della Fed di Dallas e Mary Daly di San Francisco, hanno aperto ad un rallentamento nel ritmo delle strette, pur ribadendo la necessità di alzare ancora il costo del denaro.

A sostenere il sentiment dei mercati contribuisce inoltre l’allentamento delle restrizioni anti-Covid della Cina. La riduzione della quarantena per viaggiatori e contatti stretti, stabilita in scia all’appello dei leader per misure più mirate, fa ben sperare per una fine della politica Covid Zero nonostante le smentite delle autorità di Pechino.