Il CdA di Spindox ha approvato i principali dati economico-finanziari consolidati al 30 settembre 2022.
Il Valore della produzione è cresciuto su base annua del 15% a 57,6 milioni, grazie soprattutto all’incremento di volumi registrato nell’ambito di settori merceologici quali Retail, Banking & Insurance e Pharma (industry, quest’ultima, al servizio della quale il gruppo opera a seguito dell’acquisizione di Plan Net e Plan Soft, società acquisite nel dicembre 2021 e consolidate dal 1° gennaio 2022).
L’Ebitda si incrementa del 6% a 4,5 milioni, con una marginalità pari al 7,8% del valore della produzione (8,5% nei primi nove mesi del 2021). La marginalità ha subito dei temporanei impatti negativi, in particolare nel corso del secondo trimestre del 2022, a causa del rinvio di alcuni importanti progetti di sviluppo per l’erogazione dei quali la Società si era già strutturata, fenomeno del tutto riconducibile alle incertezze causate dallo scenario macroeconomico complessivo.
Va altresì ricordato che, proprio per rispondere al mutato scenario, Spindox ha deciso di avviato una serie di azioni mirate a conquistare un adeguato posizionamento nel mercato della Pubblica Amministrazione, sostenendone i relativi costi in termini di sviluppo commerciale.
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre si attesta a 2,6 milioni, rispetto alla liquidità netta di 1,2 milioni a fine 2021. La variazione negativa di euro 3,8 milioni è principalmente riconducibile ai seguenti eventi: consolidamento dal 1° gennaio 2022 della posizione finanziaria netta positiva (cassa) di Plan Soft e Plan Net pari a 4,2 milioni; acquisizione del 51% del capitale di TMLAB SRL e del 51% del capitale di Stakehouse SRL con un complessivo impatto negativo pari a 2,7 milioni; acquisto di 50.800 azioni proprie sul mercato per un controvalore complessivo per 0,6 milioni; investimenti, in particolare riguardanti la piattaforma di decision intelligence Ublique©, pari a circa 0,8 milioni; investimenti in beni materiali per 1,1 milioni; assorbimento di cassa conseguente alla gestione operativa dei primi nove mesi del 2022 pari a circa 2,8 milioni.
L’assorbimento di cassa conseguente alla gestione operativa è, in particolare, riferito alla dinamica del capitale circolante nel terzo trimestre dell’anno. Tale performance è riconducibile a un rilevante fenomeno stagionale e ricorrente, che determina una evoluzione dei flussi di cassa diversa rispetto agli altri trimestri dell’anno. La Società si attende dunque che, come avvenuto negli scorsi esercizi, durante il quarto trimestre la generazione di cassa ritorni positiva.
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