Oggi le azioni Rosss sono state revocate dalla quotazione su Borsa Italiana dopo essere state sospese dalle negoziazioni il 10 e l’11 novembre.
Il tutto a seguito della conclusione dell’opa totalitaria promossa sulla società da PJ Ability.
In base ai risultati definitivi, che hanno confermato i dati preliminari, relativi all’obbligo di acquisto nell’ambito dell’offerta, sono state presentate richieste di vendita per complessive 189.109 azioni, pari al 1,63% del relativo capitale e al 35,44% delle azioni oggetto della procedura stessa.
Pertanto, tenuto conto anche del 95,39% del capitale già posseduto, PJ Ability è arrivata a detenere, unitamente alle persone che agiscono di concerto, il 97,02% del capitale di Rosss.
Infine, la procedura congiunta per l’esercizio del diritto di acquisto e per l’adempimento dell’obbligo di acquisto ha avuto ad oggetto il 2,98% del capitale per un controvalore complessivo di 351.354,30 euro.