Mercati asiatici – Seduta positiva trainata da Hong Kong (+3,6%)

Seduta positiva per i principali listini asiatici nonostante Wall Street nel finale abbia annullato i guadagni della prima fase della giornata.

In Cina, Shanghai viaggia a +1,5% e Shenzhen a +1,9% mentre Hong Kong avanza del  3,6%. Cauto il Giappone con Nikkei a +0,1% e Topix a +0,4%.

L’attenzione degli operatori resta concentrata sulle mosse del Governo cinese, le decisioni della Fed e l’agenda macroeconomica.

Il sentiment è stato rafforzato dalle misure di Pechino per rilanciare il mercato immobiliare del Paese asiatico cui si aggiungono gli sforzi per ridurre l’impatto economico delle restrizioni contro la pandemia.

Impatto registrato dagli ultimi dati che mostrano che a ottobre le vendite al dettaglio in Cina sono diminuite dello 0,5% annuo, peggiore delle attese degli esperti (+0,7%) e della precedente rilevazione (+2,5%). Da inizio anno il dato segna un aumento dello 0,6% (consensus +0,8%), rispetto al +0,7% del mese di settembre.

Sempre sul fronte macro, il Giappone ha registrato inaspettatamente una contrazione della sua economia, rafforzando le aspettative di una posizione monetaria accomodante.

Secondo la stima preliminare, il Prodotto Interno Lordo nel terzo trimestre 2022 è diminuito dello 0,3% su base trimestrale, contro attese per una crescita dello 0,3% dopo il +1,1% del dato precedente (rivisto da +0,9%). Su base annualizzata, il Pil è diminuito dell’1,2% (+1,2% consensus) dopo il precedente +4,6% (rivisto da +3,5%).

Il tutto mentre in Indonesia prende il via il G20 a Bali, tra i segnali di una riduzione delle tensioni tra Stati Uniti e Cina.

Nel frattempo, sul forex, il cambio euro/dollaro risale in area 1,034 mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yen viaggia poco al di sopra della soglia dei 140. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,1%) a 93,2 dollari e il Wti (-0,2%) a 85,7 dollari al barile.

Il tutto dopo che ieri a Wall Street il Nasdaq è arretrato del 1,1%, lo S&P500 dello 0,9% ed il Dow Jones dello 0,6%.