Mercati Usa – Annullano il rialzo nel finale

Seduta a due volti ieri a Wall Street con gli indici che si rafforzano nella prima fase della giornata ed assistono alla rottura al rialzo della soglia dei 4.000 punti dello S&P500, per la prima volta da diversi mesi.

Successivamente e senza particolari motivazioni, i listini cedono un punto e mezzo percentuale nell’ultima ora di contrattazione chiudendo sui minimi intraday.

Nel dettaglio, il Nasdaq ed il Russell 2000 arretrano del 1,1%, lo S&P500 dello 0,9% ed il Dow Jones dello 0,6%.

Tra i titoli principali, Amazon, Microsoft e Tesla cedono tutte oltre il due per cento.

VIX in rialzo del cinque per cento a 23,75 punti.

Mercato obbligazionario con rendimenti in risalita dopo la chiusura per la festività del Veteran Day. Il Tbond guadagna cinque punti base al 3,87%.

Tra le materie prime, Il petrolio cede quasi il tre per cento scivolando a 86 dollari al barile. In calo anche il rame (-2%), rispetto ai massimi intraday.

Buona seduta, invece, per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – con il primo che guadagna pochi decimi di punto ed il secondo oltre il due per cento.

Sul mercato valutario, il dollaro continua la fase di indebolimento fallendo un tentativo di recupero nei confronti della moneta unica con una chiusura stabile a 1,035 mentre recupera verso lo yen risalendo poco al di sopra della soglia dei 140.