Il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,5% rispetto al +0,8% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.
Resta lo sguardo sui segnali provenienti dalle banche centrali e dall’agenda macroeconomica, oltre che sulla situazione geopolitica internazionale e le decisioni del Governo cinese sull’allentamento delle restrizioni anti-Covid e sulle misure a sostegno del settore immobiliare.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 203 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,19%.
Tornando al comparto utility, tra le big fa meglio A2A (+2,3%).
Segue Terna (+1,7%) che ha inaugurato il Tyrrhenian Lab. Al via i tre Master di II livello promossi nell’ambito del progetto per il quale l’azienda investirà 100 milioni di euro nei prossimi 5 anni.
Enel (%), attraverso Enel X Way, ha firmato un protocollo d’intesa con UrbanV, società specializzata nella mobilità aerea avanzata, per sviluppare sinergie su progetti congiunti a livello globale, studiando soluzioni energetiche per i vertiporti di UrbanV che consentano di ricaricare in maniera sostenibile gli eVTOL, velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale.
Tra le mid, in coda ERG (-5,3%).
Tra le small svetta EEMS (+16,8%) che ha concluso l’accordo con BELANUS PARTNERS per l’acquisizione, da parte della controllata totalitaria EEMS Renewables, del veicolo societario che detiene 8 progetti di sviluppo di impianti fotovoltaici su tetti di capannoni industriali in Italia, per una capacità stimata nell’ordine di complessivi massimi 6,7 MW di picco.
EEMS ha ricevuto in data 14 novembre 2022 la richiesta di conversione per 10 obbligazioni lo scorso 31 ottobre nel contesto della prima tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group Investment deliberato dall’Assemblea Straordinaria il 24 ottobre nell’ambito dall’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma comunicato al mercato in data 13 settembre.