Nei 9M 2022 i ricavi netti del gruppo si attestano a 1.900,1 milioni, in calo del 4,7% rispetto al pari periodo del 2021.
In Italia i ricavi sono stati pari a 1.310 milioni (-5,6% a/a) e i ricavi pubblicitari lordi sono diminuiti del 2,5% (-8,6% la stima Nielsen per il settore tv in Italia). In Spagna si attestano invece a 590,5 milioni rispetto ai 603,8 milioni del 2021. Mediaset España mantiene la leadership nel mercato pubblicitario tv con una quota del 41,8%.
I costi operativi complessivi (costi del personale, costi per acquisti, servizi e altri
oneri, ammortamenti e svalutazioni di diritti e di altre immobilizzazioni) aumentano del 4,9% a 1.802,5 milioni; in Italia i costi sono stati pari a 1.325,3 milioni rispetto ai 1.253,9 milioni del 2021, influenzati dall’acquisizione di importanti diritti sportivi (Coppa Italia e Supercoppa, diritti streaming della Champions League) e dall’impatto dei rincari dei costi dell’energia e dall’inflazione. In Spagna i costi sono stati pari a 477,6 milioni vs i 464,2 milioni dell’anno precedente.
L’Ebitda si riduce del 26% a 458 milioni, mentre l’Ebit segna una contrazione del 64,5% a 97,6 milioni, in presenza di ammortamenti e svalutazioni diritti TV aumentati a 297,4 milioni da 277 milioni.
L’utile netto si fissa a 78,5 milioni vs i 273,8 milioni del 2021 che beneficiavano della plusvalenza di 86,7 milioni generata dalla cessione di Towertel (EI Towers).
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2022 è pari a 877,3 milioni, sostanzialmente in linea ai 869,2 milioni a fine anno 2021. Escludendo le passività rilevate a partire dal 2019 ai sensi dell’IFRS 16 e il debito finanziario residuo derivante dalle
acquisizioni della partecipazione in ProsiebenSat.1 SE, l’indebitamento finanziario netto rettificato è pari a 736,4 milioni.
La generazione di cassa caratteristica (free cash flow) nei nove mesi è positiva per 359,1
milioni vs 423,6 milioni dello stesso periodo del 2021.
In Italia, Mediaset conferma la propria leadership sul target commerciale (15- 64 anni) sia nel totale giornata (40,0%) sia in Prime Time (40,6%). Canale 5 è rete leader in tutte
le fasce orarie. Da segnalare che mentre nelle 24 ore Mediaset aumenta i propri ascolti (+2,8 punti rispetto al 2021) cala il complesso della tv italiana e la Rai, in particolare, perde 2,2 punti.
Leadership tv confermata anche in Spagna con una quota nelle 24 ore pari al 26,4% con un picco del 29,2% sul target commerciale. In Prime Time, Mediaset España raggiunge il 24,8% sul totale individui e il 27,4% sul target commerciale. Telecinco si conferma prima rete nazionale sul totale pubblico con il 12,6% nelle 24 ore che sul target commerciale sale al 13,7%.
il Gruppo MFE conferma l’obiettivo di conseguire per l’esercizio 2022 risultati economici e una generazione di cassa caratteristica (free cash flow) positivi. Nell’ultimo trimestre del 2022, a livello di gestione operativa, i costi totali si manterranno decisamente al di sotto di quelli dello stesso periodo dell’esercizio precedente mentre nell’ultima parte dell’anno la dinamica dei ricavi pubblicitari complessivi sui mezzi gestiti dal Gruppo sarà caratterizzata da un andamento a due velocità. Fino a metà novembre l’andamento della raccolta ha dimostrato una buona resilienza con un andamento migliore rispetto a quello dei primi nove mesi 2022, mentre per la seconda metà di novembre si segnala scarsa visibilità e un andamento condizionato dalla presenza dei Mondiali di calcio in Qatar trasmessi in esclusiva da Rai.