Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata negativa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,9%, il Dax lo 0,1% e il Ftse 100 lo 0,2%. A Wall Street, il Nasdaq perde l’1,2%, lo S&P 500 l’1,1% e il Dow Jones lo 0,8%.
Per quanto il settore tecnologico e tlc, avanza Cisco Systems (+3,9%) dopo i risultati del primo trimestre fiscale che hanno superato le aspettative e il miglioramento delle previsioni per l’intero anno. Le vendite nel trimestre che terminerà a gennaio saliranno tra il 4,5% e il 6,5%, rispetto al +4% previsto dagli analisti, mentre per il full-year è atteso un incremento fino al 6,5% contro il 6% stimato. Gli analisti sottolineano l’allentamento dei vincoli nella catena di approvvigionamento, destinato a proseguire per tutto il 2023. Credit Suisse ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 67 a 65 dollari, confermando la raccomandazione Outperform.
Nvidia (+0,8%) ha diffuso i conti del terzo trimestre fiscale, che evidenziano ricavi sopra le attese seppur in calo del 71 a 5,93 miliardi di dollari (consensus 5,79 miliardi di dollari). La unit data-center ha registrato un aumento delle vendite del 31%, battendo anche le proiezioni. La Società ha rassicurato gli investitori sulla tenuta della domanda di chip per l’intelligenza artificiale e i data center, malgrado la debolezza nel mercato dei personal computer.
Vodafone Business e Microsoft hanno annunciato una partnership strategica incentrata sul cloud per accelerare la digitalizzazione delle imprese italiane, con soluzioni integrate di servizi cloud Microsoft Azure gestiti e connettività avanzata.
UBS ha tagliato il target price di Micron Technology da 80 a 75 dollari, mantenendo un rating Buy.