Mattinata perlopiù in calo per i tassi europei in un clima di cautela in scia ai segnali contrastanti sullo stato dell’economia americana e sulle prossime mosse della Fed. Occhi anche sul collocamento di Btp Italia riservato agli investitori istituzionali.
I principali listini continentali si muovono deboli con il Ftse Mib a -0,3%.
Il quadro contrastante sull’economia statunitense che ha visto un rallentamento dell’inflazione e dati sulle vendite al dettaglio aumentate al ritmo più veloce in otto mesi ha portato i policy maker della Fed a ritenere che l’istituto debba fare ancora di più per frenare le pressioni sui prezzi.
Tra i commenti, quello della presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, la quale ha affermato che una sospensione degli aumenti dei tassi è “fuori discussione” mentre il numero uno della Fed di New York, John Williams, ritiene che la banca centrale dovrebbe evitare di incorporare nelle sue valutazioni i rischi relativi alla stabilità finanziaria.
Tornando all’obbligazionario, nei tre giorni di offerta di Btp Italia riservata al retail, il Mef ha registrato 255.753 sottoscrizioni per 7,28 miliardi a fronte delle 211.432 per 7,25 miliardi dell’emissione di giugno. Stamane si svolge il collocamento riservato agli investitori istituzionali.
Nel frattempo il rendimento del decennale italiano è poco mosso al 3,94% con uno spread a 196 punti (+6 bp). Oltreoceano il tasso del T-Bond sale al 3,75% (+6bp).
