A ottobre 2022, le nuove immatricolazioni di autovetture nell’Ue (più UK e Paesi Efta) hanno registrato un aumento del 14,1% a 910.753 unità vendute. Lo rende noto il bollettino mensile Acea sulle immatricolazioni di nuove auto aggiungendo che tutti i mercati chiave della regione hanno contribuito positivamente alla crescita, con tre mercati su quattro che hanno registrato guadagni a doppia cifra: Germania (+16,8%), Italia (+14,6%) e Spagna (+11,7%). Più modesto l’aumento registrato sul mercato francese (+5,5%).
Nei primi dieci mesi del 2022, le immatricolazioni di auto nuove nell’Ue (più UK e Paesi Efta) sono diminuite del 7,8%) a 9.181.660 unità vendute “poichè i recenti miglioramenti non sono stati sufficienti a compensare le perdite accumulate da gennaio a luglio di quest’anno”. Tra i quattro maggiori mercati della regione, l’Italia ha registrato il calo più marcato (-13,8%), seguita da Francia (-10,3%), Spagna (-5,8%) e Germania (-5,5%).
In tale contesto, le immatricolazioni di Stellantis nei Paesi Ue (più UK e Paesi Efta) a ottobre 2022 sono diminuite dell’1,8% su base annua a 163.012 unità, con una quota di mercato scesa al 17,9% dal 20,8% dello stesso mese del 2021.
A livello di singoli marchi del gruppo, si segnala la flessione delle immatricolazioni a marchio Fiat (-12,3%) e del gruppo Peugeot (-7,6%). Bene le immatricolazioni del marchio Lancia/Chrysler (+25,4%) e Alfa Romeo (+99,4%).
Nei primi dieci mesi dell’anno, invece, le immatricolazioni sono diminuite del 14,8% attestandosi a 1.728.623 unità dalle 2.029.717 dello stesso periodo del 2021.
