Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore automotive:
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1,1%, il Daz l’1% e il Ftse 100 lo 0,5%. A Wall Street, Nasdaq e S&P 500 salgono dello 0,4% e il Dow Jones dello 0,3%.
Secondo alcune indiscrezioni, Volkswagen avrebbe avviato trattative con investitori perché entrino nella controllata delle batterie in vista di una sua possibile Ipo parziale. L’idea sarebbe quella di coinvolgere gli investitori prima dell’Ipo, in modo che Volkswagen possa capire come la divisione – denominata PowerCo – potrebbe essere valutata in una potenziale quotazione.
Durante l’incontro con gli investitori, Paul Jacobson, vicepresidente esecutivo e direttore finanziario di General Motors, ha aggiornato la guidance per il 2022 e ha fornito diversi indicatori chiave di performance per aiutare gli investitori a seguire la trasformazione e le prestazioni finanziarie dell’azienda fino al 2025, anno in cui la società prevede che il proprio portafoglio di veicoli elettrici, in rapida crescita, sará solidamente redditizio in Nord America.
In particolare, GM prevede ora che il free cash flow automobilistico rettificato 2022 aumenterá a 10-11 miliardi di dollari rispetto (7-9 miliardi la guidance precedente), mentre l’Ebit rettificato sarà compreso tra 13,5 e 14,5 miliardi, rispetto alla precedente previsione di 13-15 miliardi.
Per il periodo 2023-25 General Motors stima ricavi totali in crescita a un tasso annuo composto del 12% fino al 2025, raggiungendo oltre 225 miliardi di dollari grazie all’aumento dei volumi di veicoli elettrici e del software. Il fatturato dei veicoli elettrici dovrebbe superare i 50 miliardi di dollari nel 2025. GM stima di costruire 400.000 veicoli elettrici in Nord America dal 2022 alla prima metà del 2024 e di aumentare la capacità a 1 milione di unità all’anno in Nord America nel 2025.
