Global Markets Banche – Banco Santander avvia nuovo programma acquisto azioni proprie per 979 mln

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:

 

 

 

Giornata sottotono per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede l’1% e il Dax lo 0,1%, mentre il Ftse 100 avanza dello 0,1%. A Wall Street, il Nasdaq perde lo 0,4% e lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Dow Jones sale dello 0,1%.
Commerzbank (+1,3%) ha dichiarato che l’ex presidente della Bundesbank Jens Weidmann sostituirà Helmut Gottschalk il prossimo anno nel ruolo di presidente del consiglio di sorveglianza, offrendo alla banca una figura di spicco nel settore bancario tedesco. Gottschalk, capo del consiglio di sorveglianza dal 2021, si dimetterà per motivi di età dopo la prossima assemblea generale annuale di maggio e ha proposto lui stesso Weidmann come suo sostituto. Dopo un mandato di dieci anni, lo scorso anno Weidmann si è inaspettatamente dimesso da capo della banca centrale tedesca.

Banco Santander (+2,9%) ha lanciato un nuovo programma di acquisto azioni proprie per  979 milioni, importo equivalente al 20% dell’utile ordinario del gruppo del 1H 2022. Il numero massimo di azioni da acquistare dipenderà dal prezzo medio al quale vengono acquistate e non supererà 1,53 miliardi di azioni. La durata indicativa va dal 22 novembre 2022 al 31 gennaio 2023. La banca intende attuare il programma in un modo che il prezzo medio di acquisto delle azioni non superiori 4,31 euro, corrispondente al valore per azione al 30 settembre scorso.

In una ricerca Bank of America (+0,5%), dopo il crollo di FTX e Alameda Research, le piattaforme di trading di criptovalute si stanno affrettando a dimostrare che gli asset dei clienti sono sicuri e non vengono utilizzati per la speculazione, ma “le prove di riserva, almeno nella forma in cui sono state proposte, hanno troppe carenze per ispirare fiducia”, ha sottolineato Bank of America. La banca osserva che molte borse hanno già segnalato, o stanno pianificando di farlo, i loro asset attraverso la prova delle riserve utilizzando gli alberi di Merkle, strutture di dati efficienti chiamate “alberi di hash” che possono essere verificate in modo sicuro.