Wall Street riesce ad invertire la rotta dopo due sedute di discesa consecutiva e mantiene inalterata la speranza di estendere il rally di fine anno almeno fino a Natale.
In questo scenario si apre la settimana semi festiva del Thanksgiving, la più importante celebrazione domestica, la quale potrebbe trascorrere serenamente per i mercati aiutando lo S&P500 a risalire al di sopra dei 4.000 punti, tentativo fallito due volte durante la scorsa settimana.
Nel dettaglio, S&P500 e Russell 2000 avanzano di mezzo punto percentuale ed il Dow Jones dello 0,6%. Il Nasdaq termina invece invariato.
Tra i big del settore tecnologico, nuovo calo di Tesla (-1,7%) che registra un nuovo minimo a 52 settimane.
VIX in ribasso di oltre il tre per cento a 23,15 punti.
Mercato obbligazionario con rendimenti in risalita. Il Tbond guadagna sette punti base al 3,83%.
Tra le materie prime, il petrolio perde altri due punti percentuali chiudendo poco al di sopra degli 80 dollari al barile, dopo aver respinto una discesa fino a $77,5.
Seduta di consolidamento per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – con il primo che cede solo mezzo punto percentuale ed il secondo che chiude invariato.
Sul mercato valutario, il dollaro si rafforza lievemente per la seconda seduta consecutiva nei confronti della moneta unica salendo a 1,032.
