Nelle sedute dal 14 al 18 novembre 2022 il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato complessivamente un +2% rispetto al +2,8% del corrispondente europeo e al +0,9% del Ftse Mib.
Settimana nella quale il sentiment è stato frenato dai toni restrittivi di alcuni membri della Fed e dagli ultimi dati macro americani, che riducono le speranze di un rallentamento delle strette monetarie. Nell’Eurozona, a ottobre, l’inflazione è salita al 10,6% annuo anche se la Bce potrebbe valutare un aumento dei tassi di soli 50 punti base nel prossimo meeting per non esasperare il rallentamento dell’economia.
Tornando al comparto utility, tra le big guida A2A (%).
Enel (+2,2%), attraverso Enel X Way, ha firmato un protocollo d’intesa con UrbanV, società specializzata nella mobilità aerea avanzata, per sviluppare sinergie su progetti congiunti a livello globale, studiando soluzioni energetiche per i vertiporti di UrbanV che consentano di ricaricare in maniera sostenibile gli eVTOL, velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale.
Terna (+3,5%) ha inaugurato il Tyrrhenian Lab. Al via i tre Master di II livello promossi nell’ambito del progetto per il quale l’azienda investirà 100 milioni di euro nei prossimi 5 anni.
Tra le mid, positiva Iren (+0,4%).
Tra le small, in testa EEMS (+4,2%) che, attraverso la controllata EEMS Renewables ha perfezionato l’acquisto del 100% di Belanus 1, veicolo societario che detiene 8 progetti di sviluppo di impianti fotovoltaici su tetti di capannoni industriali in Italia, per una capacità stimata nell’ordine di complessivi massimi 6,7 megawatt di picco.
Segue Edison (+1%).
Scivola in coda algoWatt (-9,4%). La società ha ricevuto incarico da ATES, società di servizi energetici partecipata da 20 Comuni tra la provincia di Milano e Bergamo, per fornire supporto nello sviluppo di proposte progettuali per la realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sui territori dei Comuni di Bresso, Cassina de Pecchi, Cologno Monzese, San Giuliano Milanese e Trezzano Rosa.