Global Markets Energy – Greggio in calo mentre proseguono colloqui price cap russo

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Giornata positiva per i mercati azionari europei: il Ftse Mib guadagna lo 0,4%, il Dax lo 0,6% e il Ftse 100 lo 0,1%. Chiusa Wall Street per la festività di Thaksgiving (pertanto le variazioni in tabella dei titoli quotati al NYSE si riferiscono alla chiusura di ieri).

In ribasso le quotazioni del greggio, che si mantengono sui minimi da circa due mesi mentre il livello del tetto sul prezzo del petrolio russo proposto dal G7 ha sollevato dubbi su quanto si ridurrà l’offerta.

Il G7 sta valutando un tetto massimo per il petrolio russo trasportato via mare a 65-70 dollari al barile, ha detto un funzionario europeo, anche se i governi dell’Unione europea non hanno ancora concordato un prezzo.

Ci sono infatti alcune differenze tra i paesi del blocco sui dettagli, con la Polonia che ha rigettato la proposta di 65 dollari ritenendola troppo soft e la Grecia che non vorrebbe scendere sotto i 70 dollari.

Il Cremlino ha detto oggi che la Russia non intende fornire petrolio e gas ai Paesi che sostengono il tetto, ma che prenderà una decisione definitiva una volta analizzati i dati.

Secondo Goldman Sachs, un price cap su livelli più alti attualmente allo studio potrebbe ridurre il rischio di ritorsioni da parte di Mosca, esprimendo però dei dubbi sull’effettiva possibilità di implementare tale meccanismo.