Mercati – Apertura poco mossa per l’Europa

Partenza poco mossa per le borse europee, nel giorno del Black Friday e in una seduta che vedrà Wall Street a mezzo servizio dopo la festività di ieri per il Thaksgiving Day in cui è rimasta chiusa tutta la giornata.

A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,1% in area 24.740 punti. Poco distanti dalla parità anche il Ftse 100 di Londra (+0,1%), il Dax di Francoforte (+0,05%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,03%) e il Cac 40 di Parigi (+0,02%).

In tema banche centrali, la Bce ritiene che i tassi di interesse debbano essere aumentati ancora per riportare l’inflazione verso il target del 2%, tenendo però conto nelle prossime decisioni della portata di uno scenario di recessione tecnica visto ora come l’ipotesi più probabile.

È quanto è emerso dai verbali diffusi ieri dell’ultima riunione dell’Eurotower, in cui è stato deciso un rialzo di 75 punti base sebbene una minoranza avrebbe preferito un intervento di entità inferiore.

Sul fronte macro, la lettura finale del Pil della Germania del terzo trimestre è stata rivista al rialzo al +0,4% su base trimestrale e al +1,2% su base annua, a fronte di attese e delle stime preliminari rispettivamente del +0,3% e del +1,1%.

Sempre in Germania, l’indice Gfk sulla fiducia dei consumatori per dicembre è migliorato a -40,2 punti dai -41,9 della rilevazione precedente, ma al di sotto dei -39,6 punti stimati dagli analisti.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, dopo la discesa degli ultimi giorni. Il cambio euro/dollaro si mantiene poco sopra quota 1,04 e il dollaro/yen in area 138,6.

Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio con il Brent (+0,5%) a 85,7 dollari e il Wti (+0,7%) a 78,5 dollari, avviandosi comunque a registrare la terza settimana consecutiva di ribassi tra le preoccupazioni per l’impatto sulla domanda di un rallentamento dell’economia e mentre l’Ue sta valutando un price cap sulle forniture russe più elevato delle attese.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund viaggia sui minimi da aprile in area 183 punti base, con il rendimento del decennale italiano sui livelli più bassi da agosto al 3,72%.

Tornando a Piazza Affari, positive in avvio Banco Bpm (+0,9%), Poste Italiane (+0,8%), Bper (+0,6%) e Tenaris (+0,5%), mentre arretrano Diasorin (-1,6%), Interpump (-1,3%) e Amplifon (-1,2%).