Mercati – Prevista apertura cauta nel Black Friday

Prevista una partenza poco mossa per le borse europee, nel giorno del Black Friday e in una seduta che vedrà Wall Street a mezzo servizio dopo la festività di ieri per il Thaksgiving Day in cui è rimasta chiusa tutta la giornata.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in ribasso dello 0,35%, mentre Shanghai avanza dello 0,4%. Hong Kong cede lo 0,4%, appesantita dai titoli tecnologici con gli investitori che valutano i recenti guadagni contro la nuova ondata Covid in Cina.

In tema banche centrali, la Bce ritiene che i tassi di interesse debbano essere aumentati ancora per riportare l’inflazione verso il target del 2%, tenendo però conto nelle prossime decisioni della portata di uno scenario di recessione tecnica visto ora come l’ipotesi più probabile.

È quanto è emerso dai verbali diffusi ieri dell’ultima riunione dell’Eurotower, in cui è stato deciso un rialzo di 75 punti base sebbene una minoranza avrebbe preferito un intervento di entità inferiore.

In precedenza, le minute della Federal Reserve avevano evidenziato come diversi banchieri siano a favore di moderare il ritmo dei ritocchi dei tassi di interesse, rafforzando le aspettative di un rallentamento nella velocità delle prossime strette.

Sul fronte macro, la lettura finale del Pil della Germania del terzo trimestre è stata rivista al rialzo al +0,4% su base trimestrale e al +1,2% su base annua, a fronte di attese e delle stime preliminari rispettivamente del +0,3% e del +1,1%.

Sempre in Germania, l’indice Gfk sulla fiducia dei consumatori per dicembre è migliorato a -40,2 punti dai -41,9 della rilevazione precedente, ma al di sotto dei -39,6 punti stimati dagli analisti.

Tornando a Piazza Affari, sotto la lente Banca Generali, dopo il calo di ieri su voci di una rinuncia del Leone all’acquisto di Guggenheim che ne avrebbe richiesto la vendita.