Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,6%, rispetto al +0,3% dell’analogo indice europeo e al +0,6% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, in una seduta priva del faro di Wall Street chiusa per la festività del Giorno del Ringraziamento e con gli operatori intenti a valutare le indicazioni emerse dalla minute della Fed e della Bce.
Le indicazioni emerse dai verbali dell’ultima riunione della Fed hanno sostenuto il sentiment, rafforzando le aspettative di un ritocco del costo del denaro da 50 punti base nell’appuntamento di dicembre, ponendo fine alla striscia di quattro maxi interventi consecutivi da 75 punti base.
Sul Forex il cambio euro/dollaro è tornato in area 1,04 e il dollaro/yen è sceso a 138,4, mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund arretra di circa cinque punti base in area 181 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,66%.
Sul listino principale, accelera Nexi (+2,2%).
Tra le mid, seduta positiva per illimity (+0,9%), mentre fra le small ancora in coda Conafi Prestito (-2,2%).
Da segnalare che a ottobre il patrimonio del risparmio gestito è tornato a salire, attestandosi a 2.206 miliardi e beneficiando di un effetto mercato positivo, quantificato dall’Ufficio Studi Assogestioni in +0,5%.
Nel mese in esame, la raccolta netta è stata pari a 967 milioni, supportata principalmente dai +2,6 miliardi registrati dalle gestioni di portafoglio, di cui 2,47 miliardi relativi alle gestioni istituzionali.
