Avio – Attende dall’ESA assegnazione contratti per ricerca, sviluppo e supporto per 700 mln

L’ESA aumenta a 16,9 miliardi lo stanziamento per lo spazio nel triennio 2023-25. I progetti che coinvolgono Avio sono stati tutti confermati, con uno stanziamento complessivo di 2,8 miliardi.

Per il triennio 2023-2025 la Conferenza Ministeriale degli Stati Membri dell’ESA ha
stanziato i budget per i programmi di ricerca e sviluppo spaziale.

Il budget europeo per lo Spazio è salito del 17% rispetto al triennio precedente,
a 16,9 miliardi, il più alto della storia dell’ESA.

L’Italia ha ulteriormente rafforzato il proprio ruolo di primo piano nel settore, con un budget di 3,1 miliardi (+35% rispetto all’esito della Conferenza Ministeriale del 2019), pari al 18% del totale dei fondi sottoscritti dai Governi degli Stati membri dell’ESA (16% nel 2019).

I programmi dedicati all’accesso allo Spazio, come Vega, Ariane e Space Rider, nei quali Avio svolge un ruolo di primo piano, sono stati pienamente confermati e hanno ricevuto una allocazione di budget a livello Europeo di 2,8 miliardi, in linea con il trimestre precedente.

I progetti in cui Avio è prime contractor o co-prime contractor, come Vega C, Vega Evolution e Space Rider, sono stati invece notevolmente ampliati nelle prospettive.

Avio attende l’assegnazione di contratti per attività e ricerca, sviluppo e supporto alle condizioni operative per oltre 700 milioni dal 2023, contro i 500 milioni stanziati nel triennio precedente.

Con riferimento al primo volo commerciale di Vega C VV22, Avio conferma che sono in corso tutte le attività di verifica e messa a punto del lanciatore. Nel frattempo è previsto un volo il Ariane 5 il 13 dicembre e pertanto, come annunciato da Arianespace, la nuova data di lancio di Vega C è fissata al 20 dicembre 2022.

Avio illustrerà in una conference call con il mercato, prevista per venerdì 2 dicembre 2022 le implicazioni della Conferenza Ministeriale dell’ESA sulle proprie attività future.