DIGITAL360 ha acquistato il 100% di SmartOperations, società di advisory che utilizzando la Data Science as a Service (DSaaS) sviluppa soluzioni tecniche, tra cui algoritmi e prototipi, per supportare i clienti nel cammino verso l’innovazione e la trasformazione digitale.
L’acquisizione mira a potenziare la practice dedicata all’Industria 4.0 già esistente all’interno della business unit di DIGITAL360 dedicata all’Advisory, attraverso l’acquisizione di un forte know how disponibile grazie a un team altamente specializzato nei temi in oggetto, che vanta uno stretto legame con il dipartimento di ingegneria industriale dell’Università degli Studi di Firenze ed è già ben radicato nel tessuto produttivo del centro Italia.
SmartOperations ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2021 con un valore della
produzione di oltre 300 mila euro (in crescita di oltre il 60% sull’esercizio 2020), un Ebitda
positivo per circa 50 mila euro e una posizione finanziaria netta (PFN) creditoria per circa 175 mila euro.
L’acquisizione del 100% delle quote di SmartOperations avverrà a un prezzo di 371 mila euro, comprensivi della PFN, che saranno corrisposti al closing per 35 mila euro in azioni DIGITAL360, valorizzate al prezzo di 4,70 euro ciascuna, e per la restante quota in denaro.
A ciò potrà aggiungersi una componente di earn out – pari a massimi 167 mila euro – basata sul raggiungimento di determinati risultati economici negli esercizi 2023-2024.
L’accordo prevede inoltre un coinvolgimento attivo degli attuali soci venditori nella gestione futura di SmartOperations.
È stato anche pattuito con i venditori un impegno di lock-up, della durata di 2,5 anni, sulle azioni ricevute in pagamento del prezzo, e previsto un obbligo di non concorrenza per un periodo di tre anni dal closing.
“Con questa acquisizione – afferma Gabriele Faggioli, CEO di DIGITAL360 – rafforziamo le
nostre competenze in un settore in grande espansione, quello dei Big Data e dello sviluppo di analytics nel mondo operations, che verranno messe a fattor comune anche per altri comparti strategici, come la sanità. Inoltre, incrementiamo il team dedicato alle operations, che si rivolge a un settore in pieno sviluppo come l’industria 4.0, rafforzando in maniera sostanziale la crescita organica degli ultimi anni”.