Dopo il debutto dello scorso anno, la seconda edizione del Summit del Gioiello Italiano si svolgerà il prossimo 2 dicembre all’Auditorium di Arezzo Fiere Congressi.
L’appuntamento, organizzato da IEG – Italian Exhibition Group in collaborazione con il Comune di Arezzo, la Camera di Commercio di Arezzo-Siena e Arezzo Fiere e Congressi,
sarà l’occasione per discutere temi centrali per l’industry.
“Il secondo Summit del Gioiello Italiano si aprirà con la piena e compatta partecipazione di tutti i protagonisti del comparto: istituzioni, associazioni di categoria, aziende rappresentanti sia della produzione che della distribuzione – spiega il global exhibition director della divisione Jewellery & Fashion di Italian Exhibition Group, Marco Carniello – Sarà un momento di confronto strategico per spingere l’acceleratore sull’innovazione a tutti i livelli della filiera, sulla formazione, sulla comunicazione e sull’internazionalizzazione. Un’ulteriore opportunità per fare sistema e valorizzare il Made in Italy nella competizione globale. Un obiettivo primario di IEG e di tutti i player del comparto”.
I lavori inizieranno alle 9.30 con i saluti istituzionali di Lorenzo Cagnoni, Presidente IEG, Alessandro Ghinelli, Sindaco di Arezzo, Silvia Chiassai Martini, Presidente della Provincia di Arezzo, Ferrer Vannetti, Presidente Arezzo Fiere e Congressi, e Massimo Guasconi, Presidente C.C.I.A.A. di Arezzo – Siena. A presentare l’incontro sarà Michela Amenduni, Product Marketing & Communication Manager IEG.
Con la moderazione di Federica Frosini, Direttore VO+ Jewels & Luxury Magazine, la giornata offrirà le interviste a Roberto Luongo, direttore generale Agenzia ICE, su “Il Made in Italy nel mondo”, Jacques Lemeray, Amministratore Delegato Cartier Italia, sul tema della manifattura nazionale, Gaetano Cavalieri, Presidente CIBJO, Confederazione internazionale della gioielleria, sulle prospettive del mercato globale.
In programma gli interventi “Comunicare il brand Made in Italy”, a cura di Confindustria Federorafi, con la presidente Claudia Piaserico; “VIVIORO: il modo più semplice per dire gioiello”, a cura di Consulta Orafa Arezzo con il presidente – e produttore – Mauro Benvenuto, Stefano Andreis, gioielliere e Vice Presidente Federpreziosi Confcommercio, Massimo Guasconi, Presidente C.C.I.A.A. di Arezzo – Siena, Pierluigi Ascani,
Presidente CdA Format Research, e la moderezione di Steven Tranquilli, Direttore Federpreziosi Confcommercio; “MadeinTorredelGreco: Driving Innovation, Sustainability and Resilience”, a cura di Assocoral, con il presidente Vincenzo Aucella.
Seguirà la tavola rotonda “Un selfie del retail orafo italiano” moderata dal Direttore Confcommercio Federpreziosi, Steven Tranquilli, con la partecipazione di Pierluigi Ascani, Presidente CdA Format Research, Mario Didone, Hausmann & C. Roma e Amministratore Confcommercio Federpreziosi, Stefano Andreis, Gioielleria San Marco Rovereto e Vice Presidente Confcommercio Federpreziosi, Mario Bartucca, Gioielleria Abba Topazio Filadelfia VV e Vice Presidente Vicario Confcommercio Federpreziosi.
L’associazione presenterà anche l’incontro “Gioiello. Forme e Culture: spazio ai giovani” nel quale il presidente Confcommercio Federpreziosi Pierpaolo Donati si confronterà con Romana Andò, Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento SARAS, Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, Università di Roma e Direttore del master “Gioiello. Forme e culture”.
I giovani saranno al centro di un altro evento proposto da Confartigianato, “I.T.S.: Prospettive e priorità per la formazione in Italia”, con gli speaker Luca Parrini, Presidente Nazionale Federazione Orafi e Argentieri Confartigianato Imprese Arezzo, e Aldo Frigeri, Professore della Fondazione T.A.B. di Firenze. “Il valore dei distretti dell’oro in Italia e le sfide delle PMI italiane nel settore” sarà invece il tema dell’intervista ad Arduino
Zappaterra, Presidente Nazionale Orafi CNA.
Chiuderà la giornata di lavori la presentazione della Jewellery Agenda di Italian Exhibition Group per il 2023 da parte di Marco Carniello, Global Exhibition Director IEG, e dell’amministratore delegato IEG Corrado Peraboni.
Il Summit sarà anche quest’anno l’opportunità per l’intera filiera del gioiello di condividere la vision sul prossimo futuro e fare il punto su uno scenario nuovo e sfidante in cui sostenibilità, innovazione di filiera e formazione saranno determinanti per il successo del Made in Italy e dell’intero sistema Italia.