Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha segnato un -0,3%, rispetto al -0,5% dell’analogo indice europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
I listini europei hanno chiuso la seduta in territorio negativo in un contesto appesantito dall’aggravarsi dei disordini civili in Cina per la sua rigida politica zero-Covid.
Tra le Large Cap del comparto Banca Mediolanum (+0,6%) e Nexi (-0,7%) hanno registrato le performance migliori, mentre Poste Italiane (-1,1%) e Azimut Holding (-1,3%)sono state le meno gradite.
Tra le Mid Cap Italmobiliare (+3,5%) e MutuiOnline (+1,8%) hanno chiuso in testa al listino, mentre doValue (-0,7%) e Illimity (-1,3%) hanno fatto peggio di tutte.
Infine, tra le Small i best performer sono stati Borgosesia (+1,7%) e Gequity (+1,7%) mentre Generalfinance (-1,7%) e Conafi Prestitò (-4,8%) sono risultate le peggiori.
Tra il 21 novembre e il 25 novembre Anima Holding (+0,4%) ha acquistato 654.839 azioni proprie ad un prezzo medio ponderato di 3,6111 euro ciascuna per complessivi 2.363.235,76 euro.
A fine ottobre 2022 il gruppo Met.Extra Group (+1,2%) ha registrato un indebitamento finanziario netto di 12,3 milioni, aumentato rispetto agli 11,1 milioni alla fine del mese precedente.
