Global Markets Energy – Eni in trattativa per l’acquisto di Neptune Energy per $5-6 mld

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Giornata positiva per i mercati azionari europei: il Ftse Mib guadagna lo 0,3%, il Dax lo 0,2% e il Ftse 100 l’1%. A Wall Street, il Nasdaq sale dello 0,2%, mentre il Dow Jones cede lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,3%.

In deciso rialzo le quotazioni del greggio, in scia alla riduzione delle scorte Usa evidenziata dal report settimanale Api e mentre gli operatori valutano l’outlook della domanda in Cina in attesa del meeting Opec+ del 4 dicembre.

In attesa dei dati ufficiali Eia in uscita questo pomeriggio, l’American Petroleum Institute ha riportato una diminuzione delle scorte di greggio negli Stati Uniti di quasi 8 milioni di barili la scorsa settimana.

I prezzi del petrolio sono sostenuti anche dal crescente ottimismo di un allentamento delle restrizioni pandemiche in Cina, primo importare di petrolio al mondo, dopo le proteste civili contro la rigida politica zero Covid.

A ciò si aggiunge la continua discesa del dollaro, che si avvia a registrare la peggior performance mensile da oltre dieci anni in scia alle aspettative di un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Il tutto in vista di diversi appuntamenti chiave per il mercato petrolifero, a cominciare dalla riunione dell’Opec+ in programma nel weekend. Le ultime indiscrezioni puntano al mantenimento degli attuali livelli di produzione, dopo che il vertice è stato spostato online tra la crescente incertezza dell’outlook del mercato.

Secondo quanto riportano fonti di stampa, Eni sarebbe in trattative preliminari per l’acquisto del produttore di gas e petrolio Neptune Energy per circa 5-6 miliardi di dollari, sebbene non sia sta ancora presentata alcuna offerta ufficiale.