algoWatt – Finanziamento di 310mila euro per progetto di integrazione sistemi di storage virtuale dell’energia nelle smart grid

algoWatt si è aggiudicata un finanziamento di 310mila euro nell’ambito del programma Horizon Europe per il progetto FlexCHESS – Flexibility services based on Connected and interoperable Hybrid Energy Storage System.

Il progetto FlexCHESS intende rivoluzionare i paradigmi esistenti di gestione dell’accumulo di energia sviluppando un approccio di flessibilità multilivello basato sul concetto di Virtual Energy Storage System (VESS) in grado di immagazzinare l’energia in eccesso attraverso sistemi di accumulo di energia ibridi (HESS), modificandone architettura e comportamento per sostenere le dinamiche di produzione e consumo, cambiamento climatico e mercato dell’energia.

Nell’intento del Consorzio, FlexCHESS migliorerà la capacità di stoccaggio e la resilienza delle smart grid in Europa, grazie al supporto che i VESS possono offrire nell’affrontare le incertezze e le debolezze legate all’ampia integrazione di FRNP. Sulla base del concetto di aggregazione di Connected Hybrid Energy Storage System (CHESS), il progetto intende migliorare la stabilità della rete aumentando la redditività delle installazioni di sistemi di produzione e accumulo e garantendo vari servizi ausiliari a livello di rete di distribuzione e trasmissione.

FlexCHESS rilascerà una Open Flexibility Platform (OFP) scalabile e configurabile per facilitare l’aggregazione di diverse tecnologie ESS.

algoWatt coordinerà le attività preposte all’implementazione e all’integrazione delle funzionalità intelligenti della OFP, per fornire una serie completa di servizi differenziati e complementari focalizzati su massimizzazione e ottimizzazione della flessibilità offerta dai VESS. Al fine di validare e valutare le soluzioni tecnologiche proposte, sono previste attività dimostrative in cinque siti pilota rappresentativi dalle caratteristiche diverse e significative.

Il progetto, che ha una durata di 36 mesi e con investimenti pari a circa 2,9 milioni, ha previsto un finanziamento comunitario di circa 2,3 milioni per il Consorzio coordinato da Universite D’aix Marseille (AMU) e vede la partecipazione di 10 partner tra società energetiche, utilities, centro di ricerca e atenei.