Banche (+0,2%) – CREDEM (+1,8%) chiude prima nella seduta di ieri

Il Ftse Italia Banche ha riportato un +0,2%, a fronte della chiusura flat dell’analogo indice europeo e del +0,6% messo a segno dal Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, mentre prosegue contrastata la seduta di Wall Street in attesa questa sera del discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell che dovrebbe fornire ulteriori indicazioni sulla traiettoria della politica monetaria Usa.

Tra le Big del settore Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ha chiuso le contrattazioni con un +0,6%, Banco Bpm con una variazione nulla, Intesa Sanpaolo con un -0,6%, Mediobanca con un -0,5% e UniCredit con un +0,5%.

L’agenzia Fitch Ratings ha confermato i rating di UniCredit ai seguenti livelli: ‘BBB’ per il lungo termine ‘IDR’, ‘F2’ per quello a breve termine e ‘bbb’ per il Viability Rating (ovvero il rating standalone).

Nell’ambito del processo competitivo avviato negli scorsi mesi per valutare eventuali partnership nel settore Danni/Protezione, il Cda di Banco BPM ha deliberato di concedere a Crédit Agricole Assurances un periodo di esclusiva.

Tra le Mid Cap,come già accennato, svetta Banca Popolare di Sondrio con un +1,8%.

Infine, tra le Small, Banca Monte dei Paschi di Siena ha registrato un -0,3%, Banca Profilo un -0,5% e Banco di Desio e Brianza un -0,4%.