Auto (+1,0%) – I conti spingono Landi Renzo (+4,9%)

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha registrato un +1,0%, rispetto alla performance flat del corrispondente indice europeo e al +0,3% del FTSE Mib.

Chiusura per lo più positiva per le borse europee, mentre prosegue in ribasso la seduta di Wall Street dopo il rally di ieri innescato dal rallentamento della stretta sui tassi annunciata dal presidente della Fed Jerome Powell. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa cinque punti base in area 188, con il rendimento del decennale italiano al 3,71%.

Tra le Big del settore Ferrari ha chiuso le contrattazioni a +2,0%, Iveco a +1,2%, Pirelli & C. a +2,0% e Stellantis a +0,1%.

Analogamente, tra le Mid Cap, Brembo ha segnato un +0,5% e Piaggio & C. un +3,8%.

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +1,3%, Landi Renzo un +4,9%, Pininfarina un -0,2% e Sogefi un -0,6%.

Landi Renzo ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi in crescita del 33,1% a 216,4 milioni. A parità di perimetro, i ricavi consolidati risultano in crescita del 11,4% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Il CdA dell’Azienda ha inoltre deliberato la nomina, con decorrenza dal 1 dicembre 2022, di Vittorio Tavanti quale Chief Financial Officer e Investor Relator. Sono inoltre entrati nel Gruppo Corrado Belicchi come Chief Operating Officer e Giorgio Maria Nero come Head of Strategy and Business Development. Paolo Cilloni continuerà a ricoprire un incarico strategico e di rilievo come Chief Financial Officer del Gruppo SAFE&CEC (segmento Clean Tech Solutions).