Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata debole per i mercati azioni: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,1%, mentre il Dax avanza dello 0,2% e il Ftse 100 dello 0,1%. A Wall Street, il Nasdaq perde l’1,4%, lo S&P 500 l’1,1% e il Dow Jones lo 0,9%.
L’Ad di Walt Disney (+1%), Robert Iger, ha istituito un comitato incaricato di creare una nuova struttura che consenta ai team creativi maggior potere decisionale razionalizzando i costi. Secondo quanto riferito, il comitato include i massimi dirigenti Disney. “È mia intenzione ristrutturare le cose in modo da onorare e rispettare la creatività come il cuore e l’anima di ciò che siamo”, ha detto Iger in una nota. La notizia arriva dopo che la società di media aveva precedentemente incaricato la società di consulenza McKinsey & Co. per identificare opportunità di riduzione dei costi centralizzando il controllo delle principali decisioni di spesa.
Meta Platforms (-1,2%) sta cercando di aumentare le sue prospettive di crescita lanciando Meta House alla settimana dell’arte di Miami. La Meta House presenterà nuove esperienze di realtà mista, come una galleria d’arte VR, murales AR interattivi e laboratori di scultura VR con la speranza di attirare vari artisti e clienti nel metaverso. Fornirà inoltre esperienze di realtà mista, come esibizioni dal vivo degli artisti pop Doja Cat, del candidato ai GRAMMY GloRilla e degli artisti emergenti COVL e YONK.
La società ha già intrapreso varie iniziative per aiutare i creatori a sviluppare le proprie attività nel metaverso. La società ha annunciato diverse nuove funzionalità e strumenti su Facebook e Instagram per i creatori nella prima metà del 2022.
Twitter cerca di bloccare l’emorragia pubblicitaria dopo che molti brand hanno sospeso e ridotto le inserzioni da quando è arrivato Elon Musk. Tra gli sforzi ci sarebbero anche generosi incentivi: ad esempio, la piattaforma avrebbe iniziato a offrire gratis spazi per mezzo milione di dollari agli inserzionisti che si impegnano a spendere almeno 500.000 dollari per la pubblicità. L’offerta è valida per le offerte che si chiudono entro la fine di quest’anno. Lo si apprende dal Wall Street Journal. Secondo le stime del Washington Post, più di un terzo dei 100 inserzionisti ha messo in stand by la sua presenza sul social.