Mercati – Prevista avvio poco mosso per l’Europa, focus su Job Report Usa

Prevista una partenza incerta per le borse europee, mentre gli operatori attendono il Job Report Usa in uscita questo pomeriggio per avere ulteriori indicazioni sui prossimi passi della politica monetaria della Federal Reserve.

Chiusura debole ieri a Wall Street, con solo il Nasdaq (+0,1%) che è riuscito a terminare sopra la parità. In ribasso, invece, il Dow Jones (-0,6%) e lo S&P 500 (-0,1%).

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha perso l’1,6%, complice anche la risalita dello yen e dopo che un membro del board della Bank of Japan ha suggerito la necessità di una rivalutazione della politica. Shanghai arretra dello 0,3% e Hong Kong dello 0,1%.

Il focus dei mercati resta concentrato sulle prossime mosse delle banche centrali, dopo che negli scorsi giorni il presidente della Fed, Jerome Powell, ha aperto a un rallentamento nel ritmo delle strette dei tassi di interesse, pur confermando la necessità di proseguire il percorso di rialzi.

Le preoccupazioni che tali manovre restrittive aumentino il rischio di una recessione sono aumentate dopo che i dati di ieri sull’attività manifatturiera Usa hanno evidenziato una contrazione per la prima volta da maggio 2020.

Oggi, invece, verranno diffusi i dati sui non farm payroll di novembre per indicazioni sullo stato di salute del mercato del lavoro americano, dopo gli ultimi segnali di raffreddamento delle pressioni sui prezzi.

Tornando a Piazza Affari, da seguire Stellantis, che a novembre ha registrato un incremento delle immatricolazioni in Italia dell’1,5% anno su anno a 36.892 auto. Ancora sotto i riflettori Tim, dopo che il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle tlc, Alessio butti, ha confermato che “un’opa totalitaria non è mai stata nei piani del governo”.