La scorsa settimana il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un +0,8%, rispetto al -1,5% del corrispondente indice settoriale europeo e al -0,4% del Ftse Mib.
Venerdì sono stati pubblicati i dati sull’occupazione negli Stati Uniti: i numeri più solidi delle attese hanno alimentato le preoccupazioni sulla possibilità che la politica monetaria della Federal Reserve rimanga restrittiva, mantenendo i tassi di interesse su livelli elevati per un periodo prolungato di tempo anche a rischio di una recessione. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund ha chiuso in area 190, con il rendimento del decennale italiano al 3,75%.
Tra le Mid Cap Covivio ha registrato un -1,0% mentre tra le Small Next Re (+4,1%) e Compagnia Immobiliare Azionaria (+3,8%) sono state le migliori e Risanamento (-1,2%) e Restart (-1,5%) hanno chiuso in fondo al listino.
Next Re SIIQ ha reso noto che è stato sottoscritto un ulteriore accordo modificativo del contratto preliminare di compravendita stipulato lo scorso 1° giugno con AHC International Consulting AG per la cessione dell’immobile a destinazione d’uso alberghiera ubicato a Verona per 7,4 milioni oltre imposte.
