Garofalo Health Care ha perfezionato, tramite la società veicolo GHC Project 9, l’acquisizione del 100% di Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione (GVDR), fondato nel 1988 da Giuseppe Caraccio e Maria Stella Zaia.
Si è quindi proceduto al rinnovo della governance della società acquisita, nel solco della continuità imprenditoriale, con la nomina dei seguenti amministratori: Giuseppe Caraccio, presidente, Maria Stella Zaia, amministratore delegato, Maria Laura Garofalo, Alessandra Rinaldi Garofalo, Claudia Garofalo – amministratori.
Per il pagamento del prezzo, pari a 24,9 milioni, Garofalo HC ha utilizzato sia la cassa disponibile sia un finanziamento bancario, avendo la disponibilità di una Linea di finanziamento per nuove acquisizioni da complessivi 81 milioni.
Le direttrici di sviluppo individuate a valle dell’attività di due diligence e già comunicate al mercato risultano ad oggi pienamente confermate.
In particolare, queste fanno riferimento: all’apertura di un nuovo stabile antistante la struttura di Cadoneghe che sarà rivolto all’ulteriore ampliamento delle attività private – con impatti stimati a partire dall’esercizio 2023, all’incremento dell’attività privata nelle strutture attuali – con impatti stimati già a partire dall’esercizio 2022 e al riconoscimento di extra-budget SSN per la riduzione delle liste d’attesa – anche in questo caso con impatti stimati già a partire dall’esercizio 2022.
Nel 2021 GVDR ha registrato ricavi pari a 12 milioni, di cui il 54% in regime di accreditamento con la Regione Veneto e il 46% in regime privato, in crescita del 10% rispetto al 2019 (anno non influenzato dall’emergenza Covid).
L’EBITDA adjusted normalizzato e pre-efficientamenti è risultato pari a 2,8 milioni, con una marginalità del 23,6% già accrescitiva rispetto a quella media di gruppo (pari al 17,9% nei 9M22).