Il Consiglio di amministrazione di Trevi ha approvato il calendario dell’offerta in opzione di azioni ordinarie rivenienti dell’aumento del capitale in opzione, in base alla delega conferita dall’assemblea straordinaria per un importo complessivo pari a circa 25.106.155 euro, mediante emissione di 79.199.228 nuove azioni ordinarie a un prezzo 0,3170 euro per azione.
I diritti di opzione dovranno essere esercitati dal 19 dicembre 2022 al 2 gennaio 2023 (e saranno negoziabili in Borsa dal 19 dicembre 2022 al 27 dicembre 2022). Il rapporto di opzione è pari a 21 nuove azioni ogni 40 azioni possedute.
L’aumento di capitale in opzione, si legge nella nota, si inserisce in una complessiva operazione di rafforzamento patrimoniale e ristrutturazione dell’indebitamento del gruppo, in relazione alla quale sono stati sottoscritti i relativi contratti vincolanti: l’accordo in base al quale Cdpe Investimenti e Polaris Capital Management hanno assunto l’impegno a sottoscrivere l’aumento di capitale in opzione, nonchè le eventuali azioni che resteranno inoptate in proporzione alle partecipazioni detenute, e l’accordo di risanamento in esecuzione di un piano tra Trevifin e le sue controllate Trevi, Soilmec e Psm, da un lato, e i principali creditori finanziari del gruppo, dall’altro lato, e che disciplina la ristrutturazione dell’indebitamento.
L’avvio dell’offerta, così come il calendario, sono subordinati, tra le altre cose, al rilascio da parte della Consob del provvedimento di approvazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta in opzione e della conferma, in risposta di apposito quesito scritto depositato da Trevi, circa l’insussistenza di obblighi di promuovere un’offerta pubblica di acquisto quale conseguenza della complessiva operazione di rafforzamento patrimoniale e ristrutturazione dell’indebitamento del gruppo.