Mercati Usa – Avvio sopra la parità, indici a +0,3%

Partenza sopra la parità a Wall Street, con i principali indici americani che tentano di recuperare terreno dopo i ribassi delle ultime cinque sedute. Dopo pochi minuti di scambi, S&P 500, Nasdaq e Dow Jones guadagnano lo 0,3%.

Gli operatori continuano a interrogarsi sulla traiettoria dei tassi di interesse e valutano le prospettive di rallentamento dell’economia globale, in attesa della riunione della Federal Reserve della prossima settimana.

I dati economici degli ultimi giorni hanno confermato la solidità dell’economia americana, aumentando i timori che l’istituto di Washington mantenga una politica monetaria restrittiva per un periodo di tempo più prolungato e, di conseguenza, il rischio recessione.

Maggiori indicazioni sull’outlook della politica monetaria Usa potrebbero arrivare domani dal report sui prezzi alla produzione e da quello sui prezzi al consumo della prossima settimana, per valutare l’efficacia delle mosse della Fed per contrastare l’inflazione.

Intanto, sul fronte macro le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 230 mila unità, in linea alle aspettative degli analisti e in lieve aumento rispetto alle 226 mila della rilevazione precedente.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in leggero rialzo a 1,052 e il dollaro/yen sostanzialmente stabile a 136,7.

Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio dopo le perdite delle ultime quattro sedute, con il Brent (+1,5%) a 78,4 dollari e il Wti (+3%) a 74,1 dollari tra le speranze di un allentamento della politica zero Covid in Cina.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano risale di circa sei punti base al 3,48%, dopo aver toccato i minimi da quasi tre mesi, e quello del biennale di circa quattro punti base al 4,3%.