Fope ha incrociato al ribasso le medie mobili a 21 e 50 sedute, attualmente coincidenti in area 20,20/30,40 euro, disegnando una lunga candela ribassista.
Un segnale che l’uptrend di fondo iniziato lo scorso giugno potrebbe ormai essere terminato, così come il tentativo di recupero dopo la correzione accusata a inizio novembre.
Dal punto di vista operativo, i prossimi potenziali target del titolo sono individuabili a quota 27,50 in prima battuta e poi, nel caso, in zona 25/24, sui minimi di inizio ottobre. Recuperi credibili solo oltre la resistenza statica posta 32 euro.
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