Mercati asiatici – Positivi con Hong Kong in evidenza

Seduta positiva per i principali listini asiatici dopo la chiusura in rialzo di Wall Street.

In Cina, Shanghai viaggia a +0,3% e Shenzhen a +0,6%, mentre Hong Kong guadagna il 2,2%, tonica come il Giappone con Nikkei a +1,2% e Topix a +1%.

L’attenzione resta concentrata sull’agenda macroeconomica che dovrebbe aiutare gli investitori a delineare le prossime decisioni delle banche centrali, in vista delle ultime riunioni del 2022 di Bce e Federal Reserve in programma la prossima settimana.

Dopo l’aumento delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti che ha mostrato segnali di raffreddamento del mercato del lavoro americano, lo sguardo si sposta sul report dei prezzi alla produzione Usa in calendario oggi pomeriggio.

Dati che saranno utili per valutare l’efficacia delle mosse della Fed per contrastare l’inflazione e per avere ulteriori indicazioni sulla traiettoria dei tassi di interesse.

Ieri intanto la presidente della Bce, Christine Lagarde, ha avvertito, in occasione del European Systemic risk board, che la situazione è instabile a causa dei molteplici shock legati a guerra in Ucraina, crisi energetica e Covid. Tutto ciò determina rischi notevoli alla stabilità finanziaria in Europa ulteriormente alimentati da un outlook economico indebolito.

Nel frattempo, sul forex, il cambio euro/dollaro risale a quota 1,058 mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yen ridiscende a 136,1. Tra le materie prime, il petrolio si muove in rialzo con il Brent (+0,8%) a 76,8 dollari e il Wti (+0,8%) a 72 dollari.

Il tutto dopo che ieri a Wall Street il Nasdaq ha chiuso a +1,1%, lo S&P500 a +0,8% e il  Dow Jones a +0,5%.