Previsto un avvio in modesto rialzo per le borse europee con lo sguardo che resta concentrato sui segnali provenienti dall’agenda macroeconomica e sulle prossime decisioni delle banche centrali.
Chiusura positiva ieri a Wall Street dove il Nasdaq ha chiuso a +1,1%, lo S&P500 a +0,7% e il Dow Jones a +0,5%.
Tra i mercati asiatici, stamane, si distingue Hong Kong con un +2,4%, tonica come Tokyo (+1,2%) mentre in Cina Shanghai viaggia a +0,3% e Shenzhen a +1%.
Lo sguardo resta focalizzato sui dati macroeconomici che potrebbero fornire agli investitori nuovi spunti utili per delineare le prossime decisioni delle banche centrali. Il tutto in vista delle ultime riunioni del 2022 di Bce e Federal Reserve in programma la prossima settimana.
Dopo l’aumento delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti che ha mostrato segnali di raffreddamento del mercato del lavoro americano, lo sguardo si sposta sul report dei prezzi alla produzione Usa in calendario oggi pomeriggio.
Dati che saranno utili per valutare l’efficacia delle mosse della Fed per contrastare l’inflazione e per avere ulteriori indicazioni sulla traiettoria dei tassi di interesse.
Ieri intanto la presidente della Bce, Christine Lagarde ha avvertito, in occasione del European Systemic risk board, che la situazione è instabile a causa dei molteplici shock legati a guerra in Ucraina, crisi energetica e Covid. Tutto ciò determina rischi notevoli alla stabilità finanziaria in Europa ulteriormente alimentati da un outlook economico indebolito.
