Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale nella seduta di ieri ha segnato un +0,6%, rispetto al +0,2% del corrispondente indice europeo e al -0,1% del Ftse Mib.
Chiusura debole per le borse europee in una giornata dagli scambi ridotti a Piazza Affari per la festività dell’Immacolata, mentre prosegue in rialzo la seduta di Wall Street dopo cinque sedute consecutive di ribassi per lo S&P 500. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund risale di circa cinque punti base in area 186, con il rendimento del decennale italiano al 3,68%.
Tra le Large Cap del settore, Eni ha chiuso le contrattazioni con un +0,7%, Saipem con un +2,1% e Tenaris con un +1,2%.
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), l’Ambasciata d’Italia a Nairobi ed Eni hanno dato il via al programma SEMAKENYA II, per sperimentare tecnologie e pratiche agronomiche sostenibili resilienti al clima nella Contea di Makueni.
Tra le medie capitalizzazioni Maire Tecnimont ha registrato un +1,7% e Saras un -2,5%.
Infine, tra le Small, D’Amico ha segnato un +3,1% e Gas Plus un -0,4%.