Infrastrutture (%) – Autostrade Meridionali (+5,3%) ben comprata nell’ottava

La scorsa settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a -0,3%, rispetto al -1,1% del corrispondente indice settoriale europeo e al -1,4% del Ftse Mib.

Venerdì le borse europee hanno chiuso in modesto rialzo con Wall Street sopra la parità dopo un’apertura sottotono. L’attenzione si sposterà ora sui prezzi al consumo Usa e sui prossimi meeting di Fomc e Bce. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito di 3 bp in area 189 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.

Tra le Large Cap del settore Inwit ha segnato un -1,3% mentre tra le Mid Cap Enav ha chiuso a -1,5% e Rai Way a +0,3%.

A decorrere da oggi Borsa Italiana ha disposto la revoca dalla quotazione su Euronext Milan delle azioni di Atlantia, ora detenute interamente da Edizione, Blackstone Infrastructure Partners e Fondazione Crt.

Infine, tra le Small, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha registrato una performance flat, Autostrade Meridionali un +5,3%, Fnm un -1,6% e Toscana Aeroporti un -0,9%.

Dopo un’estate in costante crescita di passeggeri, a novembre, con l’avvio del calendario voli invernale, l’Aeroporto Marconi di Bologna ha registrato oltre 575 mila passeggeri, +8% a/a ma con un arretramento del 19,3% rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019.

Inoltre, in relazione alla proposta di revisione dei diritti per il periodo 2023–2026 presentata da Aeroporto di Bologna e ai correlati livelli di qualità e tutela ambientale, il Gestore aeroportuale e gli Utenti non hanno trovato intesa.

Fnm ha reso noto che il CdA della controllata totalitaria FERROVIENORD (concessionario) ha approvato il testo contrattuale relativo al rinnovo del contratto di servizio con Regione
Lombardia, in scadenza al 31 dicembre 2022, per il periodo 1° gennaio 2023-31 dicembre 2027.