Moda (-0,4%) – Nella settimana brillano Cucinelli (+8,3%) e Caleffi (+7,0%)

La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha registrato un -0,4% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e al -1,4% del Ftse Mib.

Venerdì le borse europee hanno chiuso in modesto rialzo con Wall Street sopra la parità dopo un’apertura sottotono. L’attenzione si sposterà ora sui prezzi al consumo Usa e sui prossimi meeting di Fomc e Bce. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito di 3 bp in area 189 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.

Sul paniere principale Moncler ha chiuso le contrattazioni con un +2,3%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Brunello Cucinelli (+8,3%) e Safilo Group (+2,7%) mentre Tod’s (-1,1%) e Salvatore Ferragamo (-1,3%) si sono posizionate in fondo al listino.

Le ottime vendite nei mesi di ottobre e novembre, dopo i risultati raggiunti nei primi 9 mesi dell’anno, portano Brunello Cucinelli a prevedere per l’anno 2022 una crescita del fatturato intorno al +28%.

Infine, tra le Small, Caleffi (+7,0%) Basicnet e (+2,9%) hanno sovraperformato le altre, mentre Aeffe (-3,0%) e Ratti (-3,1%) sono state le peggiori.

Il Cda di Caleffi ha deliberato di valutare l’opportunità di acquistare il restante 30% del capitale sociale della controllata Mirabello Carrara da Giuliana Caleffi S.r.l.