Utility (-0,4%) – Guidano ERG (+1,3%) e Industrie De Nora (+1,6%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,4% rispetto al -0,2% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

Chiusura debole per le borse europee, in attesa degli appuntamenti chiave di questa settimana con le riunioni della Federal Reserve e della Bce. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund cede circa un punto base in area 187 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,81%.

Tra le Large Cap del comparto fa meglio ERG (+1,3%).

Italgas (+0,1%) è stata confermata nel Dow Jones Sustainability Index Europe e per il quarto anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability Index World.

Nuove conferme al vertice della sostenibilità mondiale per Terna (-0,1%). La società guidata da Stefano Donnarumma è stata, infatti, inserita per il 14° anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability World Index e nel più restrittivo Dow Jones Sustainability Europe Index di S&P Global, i prestigiosi indici internazionali che selezionano le imprese di eccellenza in base alle best practice adottate in campo ESG.

E’ inoltre partita ‘Noi Siamo Energia’, la campagna ideata da Terna di sensibilizzazione per un utilizzo consapevole, razionale e virtuoso dell’elettricità in Italia.

La leadership di Enel (-0,5%) nel campo della sostenibilità a livello mondiale è stata confermata ancora una volta nell’autorevole Dow Jones Sustainability World Index (DJSI World) dopo la valutazione annuale delle pratiche di sostenibilità delle aziende effettuata da S&P attraverso il suo riconosciuto modello di Global Corporate Sustainability Assessment.

Hera (-1,8%) si conferma per il terzo anno consecutivo al primo posto nel settore Multi-Utility&Water del Dow Jones Sustainability World Index per performance di sostenibilità in tutte e tre le dimensioni Environmental, Social e Governance (ESG).

Tra le Mid Cap guida Industrie De Nora (+1,6%).

In coda Iren (-1,9%), di cui l’agenzia di rating S&P Global Ratings ha confermato il rating per il merito di credito a lungo termine al livello BBB con outlook “Positivo”. Lo stesso rating è attribuito anche al debito senior non garantito.

Infine, tra le Small, la peggiore EEMS (-3,7%) che ha emesso 1.666.666 nuove azioni ordinarie EEMS quotate sul mercato Euronext Milan in favore di Negma Group, rivenienti dalla conversione di 10 Obbligazioni emesse nel contesto della prima tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.